Cari amici e amiche siamo lieti di poter condividere con voi le parole e i disegni che ERRE PUSH ha realizzato per raccontare il Cabudanne de sos poetas 2025 XXI edizione.

Il tema generale che proponiamo quest’anno punterà ad affrontare il nostro presente in continuo divenire, dove ogni esperienza si intreccia con l’essenza del “restare umani” e del ricostruire e decostruire continuamente le nostre società.

In questo viaggio generativo attraverso la poesia, la letteratura e le arti, il nostro obiettivo è quello di scoprirci in questo 2025 non solo come individui, ma come parte di un tessuto più ampio, ricco di storie, sogni e mutamenti. Ogni trasformazione è un verso di un poema che celebra la resistenza, la crescita e la bellezza della diversità umana.

Il Cabudanne del 2025 con più di 70 ospiti abbraccerà queste metamorfosi, creando un’armonia ove ogni voce possa risuonare. Il festival si svolgerà dal 29 agosto al 7 settembre e in attesa del suo inizio sono state organizzate numerose anteprime.

Nelle prossime settimane vi parleremo meglio questo nuovo percorso.

Mi chiedo cosa sia cambiato. Non c’erano già le guerre? Le bombe? Le ipocrisie dei governi? Le Terre rubate? Gli ingordi senza scrupoli? I profughi in fuga in cerca di un luogo sicuro? E ora?
Ora, per la prima volta, tutto è in diretta: sovraesposto e anestetizzante. Atomizzato e sbriciolato a comporre un inno silenzioso che sussurra si salvi chi può.
Ora tutto è dentro un vortice che fa girare la realtà ad una velocità folle che mischia, confonde e fonde verità e finzione. Bene e male. Gioia e sofferenza.
Ma forse questa velocità produrrà energia per trasformarci in esseri migliori.

Erre Push

Nasce a Carbonia (Sulcis, Sardegna). Si laurea in comunicazione all’Università di Roma “La Sapienza”. Lavora come visual designer freelance e per varie agenzie di comunicazione.
Nel 2012 fonda Studio Macchinette: playground creativo che realizza oggetti e grafiche interattive. Disegna e illustra per fanzine, auto-produzioni, case editrici alternative; realizza manifesti per iniziative underground, sociali e musicali.
Nel 2016, insieme a Zerocalcare, firma Ultima fermata, una storia a fumetti che racconta l’omicidio di Renato Biagetti.
Nel 2022 scrive e disegna Fàula Birdi, graphic novel sull’ennesima scelta dall’alto (questa volta verde) in Sardegna.