Ci ha lasciati il caro Giuseppe Bosich. Come ogni perdita non ci sono parole. Avremo voluto averlo con noi in questo Cabudanne 2020 per una sorpresa rivolta a tutto il nostro pubblico. Giuseppe era un artista che dedicò tanto lavoro e dedizione anche all’arte poetica accompagnando i versi di grandi autori e raccontandoci in più occasioni le sue esperienze. Un abbraccio Giuseppe, da tutta Perda Sonadora.
Che la terra ti sia lieve.
Alla famiglia le nostre più sentite condoglianze.
Nasce a Tempio Pausania (SS) il 15 maggio 1945. Ci lascia il 18-07-2020.
È autodidatta; dal 1967-68 studia presso l’Istituto d’arte di Oristano (corso di ceramica). Dal 1965 al 1967 frequenta a Fermignano (Ancona) lo studio dell’incisore W. Piacesi, dell’Accademia Urbinate; a Bologna lo studio dell’incisore C. Leoni (allievo di Giorgio Morandi), apprendendo le tecniche d’incisione e stampa calcografica. A Milano frequenta il pittore L. Dalla Vigna, con cui approfondisce le tecniche pittoriche; tramite lui conosce e frequenta R. Modesti, poeta e gallerista, P. Waldberg, teorico del surrealismo, M. Henry, artista e storico del surrealismo, I. Kodra, pittore cubista e G. Spadaccini, editore di grafica internazionale.
I suoi campi di ricerca sono: la grafica (tutte le tecniche calcografiche, serigrafiche, xilografiche e litografiche); pittura (ad olio, su cartone e su tela, gouaches e acquerelli), scultura (ceramica, bronzo, polimaterico, vetro-cristallo).
Ha realizzato una copiosa serie di piccole sculture polimateriche, specialmente in bronzo, nel laboratorio di A. Vallin (MI); nella fonderia Battaglia (MI) una serie di grandi sculture in bronzo, esportate in Australia.
Per A. Berengo, Fine Arts Glass Studio and Gallery, Murano, realizza sculture in vetro-cristallo. Progetto e coordinamento di cartelle d’arte (corredate di opere grafiche originali), edizione di poesie e prose per vari editori, e per l’Associazione Amici della Grafica, poi Associazione Amici dell’Arte (di cui è presidente). Dal 1977 ha collaborato col Gruppo Humor Graphic coordinato da L. Consigli. Nel 2000 ha prodotto una serie di sculture in terracotta nell’atelier di I. Porru a Sanluri (CA). Più volte docente di tecniche calcografiche, grafiche e pittoriche.