Valentina Passarelli, di origini calabresi e palermitana d’adozione, ha mosso i primi passi sulla scena con la danza, percependo le vibrazioni della musica attraverso il corpo, nonostante la sordità. Dopo aver interrotto la sua formazione artistica, ha scoperto anni dopo una nuova passione per il teatro. È stato con la compagnia teatrale “Il Ciclope”, gestita da sordi, che ha ritrovato la sua vocazione, diventando protagonista di spettacoli come “A Fimmina” con la regia di Angelo Quattrocchi, e partecipando ad altre commedie e performance con la regia di Sandra Erriu, sia come ballerina che come attrice. Ora, sotto le ali del Ciclope, coltiva la sua passione per l’arte, abbracciandola in tutte le sue sfumature.