Laboratorio di teatro a cura di Pina Di Gennaro -Teatri di Seta-
29 Luglio 2024
Colapesce viaggio nel mare in-possibile
Un testo, o meglio un pre-testo: un’antica leggenda che attraversa il mare, il tempo e lo spazio (ne esistono
tre versioni diverse legate a tempi e luoghi differenti) come pretesto per cantare e ballare, correre e
sudare, saltare e gioire rompendo regole e schemi nel grande gioco dell’improvvisazione e del teatro.
Un gioco che accoglie i diversi linguaggi di corpo , anima, voce e mente mischiandoli e confondendoli,
abbracciandoli e tradendoli senza sosta e, allo stesso tempo, portandoli oltre. Oltre-passare i linguaggi per
dare spazio al possibile, al non-conosciuto, navigando verso un altrove dove puoi essere te stesso e tanto
altro. Insieme con gli altri.
Condivisione e trasformazione:
Camminare insieme per capovolgere l’esperienza del reale verso nuove deviazioni in-possibili. Con gioia,
passione, gentilezza e cura verso i propri compagni di viaggio.
Condivisione e trasformazione :
Giocare ad essere altro da sé, assecondare lo spirito felice, poliedrico e luminoso dell’infanzia, il sapore
puro della vita nella bocca,nelle gambe e sulla pelle; sentire il suo colore vivo negli occhi e le sue musiche
sfrenate nelle orecchie.
Abbracciare tutto, con corpi, cuori e braccia aperti. Come solo i bambini sanno fare.
Mai chiedendosi perché, ma soltanto :perché no?
Laboratorio di teatro per bambini dai 7 ai 16 anni
a cura di Pina di Gennaro_Teatri di Seta- Numero partecipanti: 15
TEATRI DI SETA
Teatri di Seta è un’Associazione Culturale di promozione e ricerca teatrale, è un gruppo di donne che considera il teatro un forte mezzo di espressione e di azione sulla realtà, di crescita, cambiamento , condivisione e partecipazione. Per questo affianca l’attività teatrale in senso stretto alla collaborazione con associazioni, enti, scuole, anche in contesti di forte disagio sociale e psicologico, in un’ottica di intervento sistemico e integrato. Le “vie della seta” come percorso che unisce mondi lontani ed una poetica delicata incentrata sull’idea di bellezza e di leggerezza come quella che suggerisce il prezioso tessuto, da sempre sono i cardini che ne orientano il lavoro, in tutte le sue declinazioni: dalla produzione teatrale in senso stretto a quello nel sociale, di cui la parte legata alle comunità di stranieri di è sicuramente la più rilevante. Per questo impegno la regista della compagnia ha ricevuto il riconoscimento di “Ambasciatrice Dell’Inclusione” dall’Università di Napoli Federico II. Negli ultimi anni, l’associazione ha infatti dedicato molto alle tematiche dell’immigrazione e del disagio legato alla guerra, con la produzione di spettacoli, laboratori ed azioni rivolte a chi vive in prima persona tali drammi.
La modalità di lavoro si fonda sul coinvolgimento
diretto degli attori (siano essi professionisti o fruitori di attività laboratoriali), delle loro esperienze, dei loro interessi e delle loro attitudini: l’attore è al centro del processo creativo, che non è predeterminato, ma aperto alle sollecitazioni ed agli stimoli chevengono portati al suo interno. L’associazione svolge laboratori teatrali nell’ambito di progetti PON, nel centro e nella periferia di Napoli, e tiene un laboratorio permanente per migranti ed italiani presso “piazza forcella” centro polifunzionale sito nell’omonimo quartiere. Nel 2018 l’associazione ottiene importanti riconoscimenti per il cortometraggio “La Gita” diretto da Salvatore Allocca che vince alla 75Mostra del Cinema di Venezia aggiudicandosi due premi: “migliore regia” e “migliore fotografia”, nella sezione Migrarti . Nel 2017 il cortometraggio La Recita (regia di Guido Lombardi), vince la 74esima edizione
del Festival del Cinema di Venezia come “Miglior corto MigrArti 2017”. Tale corto, prodotto da Teatri di Seta con Bronx Film, racconta attraverso una storia di finzione l’attività laboratoriale ,legata al teatro ed al cinema,che l’associazione svolge nel cuore di Napoli, a Piazza Forcella e che vede lavorare insieme, da cinque anni, immigrati ed italiani, anche giovanissimi. Nello stesso anno lo spettacolo Felicità Nonostante, realizzato con il gruppo di Piazza Forcella, e legato anch’esso al tema della migrazione e della guerra, ha ricevuto il premio come “migliore spettacolo” al Festival Fringe Hart, una rassegna rivolta ad allievi o ex allievi di scuole d’eccellenza e accademie teatrali del territorio campano. Con lo stesso gruppo di attori l’Associazione realizzaUccelli bianchi, Uccelli neri. Tale pettacolo, nato dal progetto Bateau_Personne (vincitore della sez. MigrArti Spettacolo 2017 finanziata dal MiBACT), è stato presentato presso il Teatro Trianon di Napoli (14 luglio 2017), ed e caratterizzato da una drammaturgia costruita interpolando parti dell’Odissea omerica con testimonianze di vita dei partecipanti, racconti di cantastorieafricani, testi e poesie legati alla tradizione letteraria dei paesi dei ragazzi coinvolti.